Museo Delta Antico
Per comprendere l’evoluzione del delta del Po basta varcare l’ingresso del Museo Delta Antico e la storia si racconterà attraverso i reperti archeologici ma anche attraverso le straordinarie ricostruzioni multimediali, in grado di disegnare la trasformazione del paesaggio e delle genti che qui hanno abitato. Linguaggio contemporaneo e testimonianze antiche costituiscono un connubio inusuale attraverso percorsi di conoscenza.
Info: +39 0533 311316
Casa Museo Remo Brindisi
I maggiori artisti del ‘900 vi accoglieranno in una splendida casa-museo, a Lido di Spina. Un’algida architettura bianca che guarda il mare, nata per conservare al suo interno opere d’arte collezionate dal maestro Remo Brindisi nel corso della sua avventura artistica. Un abbraccio artistico che continua nel giardino: il palcoscenico ideale per concerti e incontri con la settima arte in grado di rendere dense di emozioni le sere d’estate.
Info: +39 0533 81302 / +39 346 5926555
La Manifattura dei Marinati
Per immergersi nella tradizione comacchiese è d'obbligo una visita all'antica manifattura dei pesci, magnifico esempio di archeologia industriale, ove avveniva e ancora avviene la marinatura dei pesci di valle e in particolare delle anguille. Il percorso espositivo comprende la sala dei fuochi con i suoi 12 camini, la calata, la banchina dove arrivava il pescato, e la sala degli aceti con le sue grandi botti di rovere dove veniva conservato l'aceto utilizzato per la concia del pesce. Grazie al presidio slow food una parte della produzione viene destinata alla vendita.
Info: +39 0533 81742
In barca nelle Valli di Comacchio
Il percorso inizia con la visita al nuovo Parco Archeologico Open Air che ospita la ricostruzione di due abitazioni dell'antica città etrusca di Spina per poi proseguire con una esclusiva escursione lungo i canali interni dello specchio vallivo per ammirare la bellezza di un'oasi unica e spettacolare, dove dimorano centinaia di specie di uccelli acquatici e una numerosa colonia di fenicotteri. La guida ambientale presente a bordo vi accompagnerà alla scoperta delle stazioni da pesca, gli antichi "casoni", custodi di usi e tradizioni di un tempo.
Info: +39 340 2534267
L'argine degli angeli, una passerella sull'acqua
Un percorso cicloturistico lungo 56 km che offre uno sguardo unico sulle Valli. Superato il Ponte San Pietro, percorrendo strade d'argine si fiancheggeranno la Stazione di Pesca Foce, il Casone Donnabona e Oasi Valle Zavelea, si prosegue lungo l'argine Agosta sino a giungere alla Penisola di Boscoforte, che ospita i cavalli bianchi Delta-Camargue..
L'itinerario prosegue imboccando l'Argine degli Angeli, la spettacolare passerella sull'acqua lunga 5,4 km che porta sino alla Stazione di Pesca Bellocchio.
Superata la Statale Romea tramite un sottopasso si giungerà al Lido di Spina e attraverso il lungomare del Lido degli Estensi si arriverà sino al traghetto di collegamento con Porto Garibaldi.
Da qui si potrà concludere l'itinerario percorrendo due possibili alternative sino a Comacchio da Lido degli Estensi si procede sino a Comacchio, costeggiando l'argine che conduce alle Saline, dove trovano rifugio i fenicotteri rosa; la seconda opportunità parte dal portocanale di Porto Garibaldi e percorre la ciclabile che costeggia Via Marina e arriva sino al centro di Comacchio.
