Un modo originale e carico di intensità per dire ti amo all’amato/a in occasione della festa degli innamorati? Dichiararsi al cospetto di un’opera d’arte - un dipinto, una scultura, ma anche una fotog(...)
Un modo originale e carico di intensità per dire ti amo all’amato/a in occasione della festa degli innamorati? Dichiararsi al cospetto di un’opera d’arte - un dipinto, una scultura, ma anche una fotografia - che celebri questo grande sentimento!
Tra Musei, Castelli e Palazzi antichi, ogni città d’Arte della Romagna custodisce almeno una grande opera che evoca l’emozione del grande amore. Il 14 febbraio non solo i più romantici potranno scegliere queste mete per incantare la dolce metà, ma ogni coppia che sceglie di trascorrere la festa degli innamorati in una città romagnola, potrà immergersi in un’esperienza fatta di atmosfera e suggestione, tra passeggiate mano nella mano nelle piazze o lungo gli antichi porticati dei magnifici centri storici e una cena deliziati dai tanti piatti tipici che si possono gustare in ristoranti stellati, osterie tipiche e accoglienti enoteche.
Ecco le proposte per un originale San Valentino!
Ferrara. “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori – Umanità” è la mostra di Sara Bolzani e Nicola Zamboni che presenta in chiave ariostesca un monumentale gruppo scultoreo esposto, fino al 5 giugno, nei giardini del Castello Estense di Ferrara. Nel cortile infuria la battaglia tra le sculture in mostra: vi sono concitati duelli, cavalieri atterrati, altri in sella a destrieri impennati, guerriere pronte a scoccar frecce, un saraceno con la scimitarra, un musulmano a cavallo accompagnato da donne velate ma, soprattutto, due combattenti che hanno abbandonato le armi per dedicarsi all’amore. Davanti a questa imponente opera è facile appassionarsi e dichiararsi alla dolce metà (www.castelloestense.it/it/il-castello/le-donne-i-cavallier-l2019arme-gli-amori).
Ravenna. L’amore e la sua celebrazione è al centro della leggenda che accompagna da sempre la Statua di Guidarello, custodita al MAR, Museo dell’Arte di Ravenna. Scolpita da Tullio Lombardo nel 1525, rappresenta il famoso condottiero ravennate che giace morto con la sua armatura sulla lastra tombale. Da sempre oggetto di grande attenzione, l’opera scultorea spicca per la ricercata e morbida espressività del volto, che ogni donna vuole baciare. Complice il fascino del cavaliere, la leggenda narrava che le donne che avrebbero baciato il Guidarello si sarebbero sposate entro l'anno, mentre le donne già sposate avrebbero partorito un figlio “altrettanto bello come il giovane guerriero”. Pare che oltre cinque milioni di donne, nel corso di due secoli, abbiano baciato il volto del Guidarello, tanto che la città ha dovuto vietarlo, e che vengano recapitate ogni anno centinaia di lettere d’amore e di mazzi di rose. Scegliere quest’opera come luogo dove dichiarare il proprio amore non può che essere estremamente romantico e anche di buon auspicio (www.mar.ra.it/ita/).
Rimini. Tra sogno e poesia, è un omaggio all’amore l’immagine iconica che vede un giovane Marcello Mastroianni accarezzare le labbra di Anita Ekberg immersi nell’acqua di Fontana di Trevi per poi baciarla appassionatamente. Sono i fotogrammi del film “La Dolce Vita”, diventato un cult del cinema mondiale, che rivivono nelle installazioni audiovisive nel nuovo Fellini Museum a Castel Sismondo. Il consiglio è di visitare il Museo nella sua interezza, concepito in un allestimento immersivo e partecipativo che mette al centro di tutto l’opera del grande regista e la sua arte, ma anche la sua vita e il suo grande amore, tornando a noi, per Giulietta Masina (www.fellinimuseum.it).
Un San Valentino tra romanticismo e cultura quello che si appresta a vivere la Romagna. Per la festa degli innamorati, infatti, sono diversi gli appuntamenti e le iniziative sul territorio, organizzat(...)
Un San Valentino tra romanticismo, cultura...e anche neve quello che si appresta a vivere la Romagna. Per la festa degli innamorati, infatti, sono diversi gli appuntamenti e le iniziative sul territorio, organizzati e pensati per tutte le coppie.
Iniziative ad hoc e visite guidate tematiche, per scoprire in chiave diversa alcuni dei luoghi simbolo del territorio. Ecco il programma completo:
Il week end del 12 e 13 febbraio (dalle 9.30 alle 20.00), Bellaria Igea Marina festeggia San Valentino trasformando l’Isola dei Platani e le vie del centro in un cuore rosso pulsante: note musicali, punti gastronomici, stand e tanto divertimento per celebrare la festa degli innamorati!
“Il romantico mare d’inverno” sarà il tema della visita guidata di domenica 13 febbraio a Cesenatico (ore 15.30): un tour romantico che toccherà diversi luoghi caratteristici della cittadina, ciascuno con una storia romantica alle spalle: dalla casa del poeta crepuscolare Marino Moretti a piazza Spose dei Marinai; dalla piazza Ciceruacchio con i busti di Giuseppe e Anita Garibaldi alla “Vena Mazzarini” dove furono ospitati i delfini, fino all’arrivo nella “Piazzetta delle Conserve”, concludendo la visita con “l’aperitivo di San Valentino”. (Info e prenotazioni 333-2654764).
Sabato 12 febbraio un doppio appuntamento.
La passeggiata felliniana "Giulietta e Federico" (ore 15.30), che propone i luoghi amati dal Regista Premio Oscar Federico Fellini e dalla pluripremiata attrice e moglie Giulietta Masina. Un vero "Amarcord" nei luoghi felliniani per eccellenza: partendo dal Borgo San Giuliano, antico borgo di Pescatori, attraversando le vie coi Murales dedicate al regista e a Giulietta, il cinema Fulgor per arrivare alla piazza dei Sogni e il nuovo museo Fellini. (info e prenotazioni mail a info@visitrimini.com)
Discover Rimini propone, invece, una passeggiata culturale incentrata sugli amori dei Malatesta (ore 15.30), un percorso dedicato ad alcune storie d’amore celebri nella famiglia Malatesta: quello di Francesca da Rimini per Paolo Malatesta e di Sigismondo Pandolfo Malatesta per Isotta degli Atti. (info e prenotazioni 333-7352877).
Lunedì 14 febbraio (ore 18.00 oppure a scelta ore 21.00) Borgo San Giuliano sarà la location di “Amore e amori nella storia di Rimini”. Una passeggiata prima o dopo cena immersi nei racconti legati ad amori e passioni presenti nella storia della città. (info e prenotazioni 333-4844496).
E per la serata del 14, imperdibile à la possibilità di un'esclusiva cena a lume di candela all'interno del ridotto del rinnovato Teatro Galli, con vista in prima fila sulla piazza medievale di Rimini. (info 0541-51441).
Anche Cervia propone per sabato 12 febbraio (ore 15.30) una visita alla scoperta degli amori che si sono consumati tra le architetture della città del sale, in una romantica passeggiata che si concluderà al tramonto alla Torre San Michele, lasciando un ricordo indimenticabile dalla sala panoramica. (info 0544-916280)
Non poteva certo mancare Ferrara che, per domenica 13 febbraio, proporrà due tour della città alla scoperta dei suoi monumenti più importanti e ricchi di storia e fascino. Alle 10.30 “Un amore di città”, una passeggiata per cuori innamorati tra storia e fantasia, mentre alle ore 15.00 “Estensi in love”, un appassionante viaggio negli amori leciti e illeciti di una delle dinastie più importanti del Rinascimento. (info e prenotazioni 0532-783944)
ROSEO EUROTERME - BAGNO DI ROMAGNA
Infine, per chi vuole vivere la giornata degli innamorati all’insegna del relax, Roseo Euroterme propone per lunedì 14 febbraio un pacchetto speciale comprensivo di un bagno romantico nelle acque calde della piscina termale, un’ora d’ingresso dentro la SPA, un indimenticabile massaggio di coppia e una cena a lume di candela (info e prenotazioni 0543-911414)
STAZIONE INVERNALE DELLA CAMPIGNA - SANTA SOFIA
Per gli appassionati di sport e neve, sabato 12 febbraio a Campigna una ciaspolata notturna nel candore del bosco sotto la luna (quasi) piena. Una ciaspolata facile, adatta a tutti, di appena cinque chilometri e mezzo per una durata di due ore e mezzo, nel cuore di una delle foreste storiche più belle d’Europa. Si parte alle ore 16.30 e subito si viene avvolti dalla magia dei colori caldi del tramonto e poi dalla neve illuminata solo dalla luce delle pile e della luna. Durante il percorso, grazie alla guida ambientale, si seguiranno le tracce lasciate sulla neve dagli animali selvatici e le piante più rare. (Info: https://www.romagnatrekking.it)
Cresce anche in Romagna l’attesa per la 105° edizione del Giro d’Italia!A cento giorni dalla partenza della storica manifestazione, i monumenti simbolo delle città tappa della penisola, si sono illumi(...)
Cresce anche in Romagna l’attesa per la 105° edizione del Giro d’Italia!
A cento giorni dalla partenza della storica manifestazione, i monumenti simbolo delle città tappa della penisola, si sono illuminati di rosa iniziando così un simbolico countdown.
Il nostro territorio sarà protagonista dell’11° tappa in partenza mercoledì 18 maggio da Santarcangelo di Romagna per poi concludersi a Reggio Emilia. 201 km che attraverseranno la nostra regione in un viaggio lungo la via Emilia, in una delle tappe chiave per i velocisti: si tratta, infatti, di una tappa completamente pianeggiante che, assieme alla terza, è la più lunga del Giro.
E proprio Santarcangelo ha visto la sua splendida piazza Ganganelli, punto di partenza della tappa, illuminarsi di rosa, con uno splendido colpo d’occhio sul grande arco trionfale eretto nel 1777 dalla cittadinanza in onore del concittadino Papa Clemente XIV. Anche la Fontana della Pigna e la Torre Civica sono state illuminate, creando un effetto davvero suggestivo.
La tappa romagnola toccherà anche le località di Savignano sul Rubicone, Cesena, Forlimpopoli e Forlì, prima di approdare nel ravennate passando per Faenza. Il conto alla rovescia per questo grande evento di sport è, quindi, iniziato e con l’avvicinarsi del Giro, ognuna di queste località si vestirà di rosa proponendo iniziative speciali.
Il 20 gennaio 1920 nasceva a Rimini Federico Fellini e nel giorno del suo secondo compleanno dopo il centenario, Rimini organizza un cartellone di iniziative raccontare con immagini e parole il cinema(...)
Il 20 gennaio 1920 nasceva a Rimini Federico Fellini e nel giorno del suo secondo compleanno dopo il centenario, Rimini organizza un cartellone di iniziative raccontare con immagini e parole il cinema del regista italiano più celebrato nel mondo, al quale la città di Rimini ha dedicato un museo diffuso, appena completato.
A partire da lunedì 17 gennaio, una serie di eventi dedicati al cinema di Federico Fellini farà da cornice alle celebrazioni della nascita, nelle sedi del Cinema Fulgor e del ‘cinemino’ all’interno del Palazzo del Fulgor. Ultimi giorni anche per visitare la mostra nell’ala di Isotta di Castel Sismondo, dedicata al mondo di Tonino Guerra.
L'ANTEPRIMA
Si parte lunedì 17 gennaio, alle ore 21.00 al Cinema Fulgor con l'anteprima nazionale, in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà, del documentario di Catherine McGilvray “Fellini e l'ombra”. Quello della McGilvray è un film insolito che mescola la finzione all'animazione e al documentario, per sondare l'inconscio creativo di un genio assoluto. È un viaggio nella vita interiore di Fellini, guidato dalla sua voce più intima, tra memoria e sogni, disegni e immagini cinematografiche, foto e backstage che mostrano il lato più segreto del grande regista. Catherine McGilvray, regista e sceneggiatrice, vive a Roma. Laureata in Lettere, si è diplomata al Centro Sperimentale di Cinematografia nel 1993. Ha esordito con il lungometraggio L'iguana, tratto dal romanzo di Anna Maria Ortese, in concorso al Torino Film Festival 2004. Oltre ai cortometraggi Parigi cambia e Aspettando il treno, ha scritto e diretto diversi documentari in Francia e in Italia, tra cui Sono nato comunista, Los sin Voz e il premiato Il cuore dell'assassino. Con la regista saranno presenti Gianfranco Angelucci e Gisella Penazzi
IL COMPLEANNO
Per i 102 anni dalla nascita di Federico Fellini doppio appuntamento al Cinema Fulgor. Giovedì 20 gennaio alle ore 21 Francesca Fabbri Fellini presenterà il suo cortometraggio “La Fellinette”, vincitore del Premio Speciale 75 ai Nastri d’Argento 2021. Un mix di fiction e animazione omaggio al grande Federico, lo zio regista, e al suo mondo, che prende vita nella memoria di un sogno infantile a partire da un disegno che il Maestro realizzò per lei ritraendola sulla spiaggia invernale di Rimini intitolato appunto “La Fellinette”. Nel cast la partecipazione straordinaria di attori come Milena Vukotic, Ivano Marescotti e Bustric. A precedere, il concerto del Duo Trabace “Sognare Fellini. Visioni e amarcord sonori di Nino Rota”. L’affinità magica tra Federico Fellini e il compositore Nino Rota diede origine a veri e propri capolavori musicali e “Sognare Fellini” vuole essere proprio una sorta di “omaggio onirico” a questo sodalizio artistico che ha forgiato nel tempo un vero e proprio genere musicale, oltre che un immaginario visivo classificato universalmente con l’aggettivo “felliniano”. In occasione del compleanno del regista romagnolo, i musicisti Angelo e Alessandro Trabace ripercorreranno con il pubblico i grandi temi composti da Nino Rota per i suoi film (“Amarcord”, “La dolce vita”, “8 e 1⁄2” , “La strada”,“Casanova” e molti altri) trascritti e liberamente rivisitati al pianoforte e violino. Alessandro Trabace si è esibito per anni in diverse formazioni di musica da camera e sinfoniche con cui ha girato il mondo; tra le esperienze più significative della sua giovane carriera ci sono i concerti come violino di fila a New York alla Carnegie Hall, a Ginevra presso il Palazzo delle Nazioni, a Berlino nella Philarmonie, a Roma presso il Quirinale, ad Erl (Austria) nella cornice del Tyrolean Festival per la tradizionale stagione del “Ring wagneriano” sotto la direzione del Maestro Gustav Kuhn. Nell’estate 2021 ha
Angelo Trabace collabora da tempo come autore, arrangiatore e tastierista con vari artisti della canzone italiana tra cui Dimartino, Vasco Brondi, Baustelle, Brunori Sas, Dente, Arisa. Negli ultimi anni si è dedicato quasi esclusivamente alla composizione, collaborando alla scrittura di colonne sonore per cortometraggi e alle musiche di alcuni brani del primo disco solista di Francesco Bianconi, “Forever”.
PALAZZO DEL FULGOR: LE PROIEZIONI NEL CINEMINO
Nel Cinemino allestito all’interno del Palazzo del Fulgor, invece, a partire dal 18 gennaio e per tutto il mese di febbraio, saranno proiettati il martedì i capolavori di Fellini, sei titoli selezionati all'interno della celebrata filmografia del Maestro, mentre il giovedì si potranno vedere i documentari dedicati ai grandi registi del cinema italiano alternati ad alcuni dei loro film più significativi. I titoli felliniani sono: I vitelloni (18 gennaio), Il Bidone (25 gennaio), La Dolce vita (1 febbraio), 8 ½ (8 febbraio), Giulietta degli Spiriti (15 febbraio) e per finire Fellini Satyricon (22 febbraio). I registi omaggiati dalla rassegna del giovedì invece sono: Roberto Rossellini con "Il Generale della Rovere" (20 gennaio), Vittorio De Sica con “Il giardino dei Finzi Contini” (27 gennaio); Marco Ferreri con il documentario di Selma Dell'Olio “La lucida follia di Marco Ferreri” (3 febbraio) e il film “Una storia moderna – L'ape regina” (10 febbraio) e per concludere un omaggio a Lina Wertmuller, scomparsa il 9 dicembre, con il documentario di Valerio Ruiz “Dietro gli occhiali bianchi” (17 febbraio) abbinato a “Film d'amore e d'anarchia” (24 omaggio). Tutte le proiezioni del Cinemino sono riservate ai visitatori di FM – Fellini Museum.
LA MOSTRA
Fino al 23 gennaio, inoltre, sarà possibile visitare la mostra, curata da Luca Cesari “Nel Mondo di Tonino Guerra”, allestita nelle sale dell'Ala di Isotta di Castel Sismondo e organizzata in collaborazione con l'Associazione culturale Tonino Guerra. L'esposizione è un estratto del Museo ospitato a Santarcangelo di Romagna che testimonia il terzo tempo della vita e dell’arte del poeta: il ritorno nei luoghi dell’infanzia, un nuovo incontro con la terra, la scoperta della montagna e di antichi mestieri. Negli arazzi, nelle ceramiche, nei mobili, negli acquerelli, nelle lanterne che compongono questa camera delle meraviglie, si concentra la verità del mondo trascorso in più di trent’anni di immaginazione e laboriosità, gli ultimi di Tonino Guerra.
Montefiore Conca, antico borgo in provincia di Rimini diventa il primo Borgo Dog dell’Emilia Romagna. Il borgo, classificato già tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring C(...)
Montefiore Conca, antico borgo in provincia di Rimini diventa il primo Borgo Dog dell’Emilia Romagna.
Il borgo, classificato già tra i Borghi più belli d’Italia e Bandiera Arancione del Touring Club è adagiato sulla dolce collina dell’entroterra riminese ed offre un panorama mozzafiato sulla costa del mare adriatico.
Da pochi giorni il Borgo è entrato a far parte della rete Borghi Dog d’Italia, diventando il primo Borgo Dog dell’Emilia Romagna.
La rete dei Borghi Dog mira a favorire il turismo pet-friendly nei borghi italiani. Sono tanti gli italiani che amano trascorrere le proprie vacanze o fare trekking con gli amici a quattro zampe.
Quest’idea originale è partita ad Aprile dalla Basilicata e il team di Borghi Dog sta raccogliendo tutte le informazioni utili a chi viaggia con un amico a quattro zampe, un cane o un gatto, per aiutarlo a pianificare al meglio la sua vacanza nei piccoli borghi ricchi di storia, arte e cultura.
In Italia i piccoli comuni sono oltre 6000 e si sta lavorando per consentire a chi va in vacanza in compagnia degli amici a quattro zampe di scoprire l’Italia nascosta e i suoi fantastici borghi in ogni regione d’Italia.
Nella pagina dedicata a Montefiore Conca su BorghiDog.it troverete tutte le informazioni necessarie per trascorrere qualche giorno di pace e relax nel borgo romagnolo.
Maggiori informazioni www.borghidog.it