Una primavera di mostre in Romagna!
Masaccio, Perugino, Tiziano, Tintoretto, Canova, Hayez, Delacroix, Chagall, De Chirico, Guttuso, Melotti, Bill Viola sono alcuni degli artisti annunciati per la grande mostra dedicata alla Maddalena che si apre ai Musei San Domenico di Forlì; Guercino, Banksy, Ontani, Guttuso, Vedova, Paladino, Majoli, Roversi sono quelli che saranno esposti a Ravenna grazie al riallestimento delle Collezioni del MAR; Elliott Erwitt e Steve McCurry portano le loro celebri fotografie a Riccione…
Sono solo alcune delle grandi mostre di Primavera che apriranno nelle Città d’Arte della Romagna, pronte ad accogliere il pubblico degli appassionati!
A Ferrara “Oltre il ghetto” racconta l’ebraismo
Il MEIS - Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah di Ferrara ospita fino al 15 maggio l'esposizione “Oltre il ghetto. Dentro&Fuori”. La mostra ripercorre la storia degli ebrei italiani nel periodo che va dal confinamento all'interno dei ghetti (con l'istituzione del primo, a Venezia, nel 1516) all’inizio del Novecento, con materiali e opere eterogenee provenienti da tutta Italia e dall'estero. Come l'imponente dipinto “Ester al cospetto di Assuero” di Sebastiano Ricci – prestito del Palazzo del Quirinale – o l’interno della sinagoga di Livorno di Ulvi Liegi e il Ritratto di Giuseppe Garibaldi ad opera di Vittorio Corcos; o ancora come la porta dell'Aron Ha-Qodesh, l'Armadio sacro dorato in legno intagliato, di una delle sinagoghe del ghetto di Torino e le testimonianze di impegno personale, come, per esempio, il baule della crocerossina Matilde Levi in Viterbo (meis.museum/mostre/oltre-il-ghetto-dentrofuori/).
La Maddalena al centro della grande mostra 2022 ai Musei di Forlì
Non c’è grande artista che non abbia parlato della Maddalena. E così il più grande mito femminile della nostra storia, la figura misteriosa ed equivocata, Maria Maddalena, è al centro della nuova grande mostra allestita a Forlì che la Fondazione Cassa dei Risparmi propone per il 2022 nella sale dei Musei San Domenico dal 27 marzo al 10 giugno. 'Maddalena. Il mistero e l’immagine’ è il titolo di un percorso espositivo, con oltre 200 opere provenienti da tutti i più importanti musei al mondo, che parte dal III secolo d.C. per arrivare al Novecento. Tra i grandi maestri presenti in mostra, affascinati dalla figura della Maddalena, sono presenti Masaccio, Crivelli, Van der Weiden, Bellini, Perugino, Barocci, Savoldo, Mazzoni, Tiziano, Veronese, Tintoretto, Domenichino, Lanfranco, Mengs, Canova, Hayez, Delacroix, Böcklin, Previati, Rouault, Chagall, De Chirico, Guttuso, Melotti, Sutherland, Bill Viola (http://www.fondazionecariforli.it/it/eventi/).
Ravenna espone le collezioni rinnovate
Il MAR – Museo d’Arte della città di Ravenna presenterà a Pasqua il riallestimento delle sue Collezioni, dalle opere seicentesche, come il dipinto di San Romualdo di Guercino, alla collezione dei mosaici moderni con un focus particolare sull’arte contemporanea e sulla fotografia, fino alle nuove acquisizioni come Flower Thrower di Banksy e il cortometraggio Esodo di Alex Majoli. Il racconto sul mosaico contemporaneo passa attraverso il nucleo di opere storiche del 1959 di Afro, Capogrossi, Campigli, Mathieu, Mirko, Guttuso e Vedova, approda al contemporaneo di Luigi Ontani, Mimmo Paladino, Piero Gilardi e alle nuove sperimentazioni come quelle di Marco Bravura, Marco De Luca, Caco3, Paolo Racagni, fino a quelle più lontane dalla tradizione come per Riccardo Zangelmi, Francesca Pasquali e Omar Hassan. Non mancherà la fotografia, dagli scatti futuristi di Carlo Ludovico Bragaglia a quelli di Dino Pedriali, Oliviero Toscani e Paolo Roversi (http://www.mar.ra.it/ita/).
A Faenza (Ra) le ceramiche “da bere”
Prosegue la mostra “Gioia di ber” fino al 30 aprile 2022 al MIC - Museo internazionale della Ceramica di Faenza. Il percorso svela le ceramiche da vino e da acqua usate in un periodo che copre dall’antichità classica al design del XX-XXI secolo. Attraverso 200 ceramiche dal mondo greco, etrusco e romano fino agli sviluppi del design contemporaneo, si racconta l’uso di questi manufatti, legato ai contesti sociali sviluppati da ogni epoca, per coglierne gli elementi di originalità e quelli di continuità (http://www.micfaena.org/it).
Riccione (Rn) celebra la fotografia d’autore
Fino al 3 aprile nei nuovi spazi espositivi di Villa Mussolini si può visitare la mostra fotografica: “Elliott Erwitt. Family”. Composta da 60 fotografie in bianco e nero selezionate dall’autore insieme alla curatrice Biba Giachetti, include anche alcuni scatti inediti mai stampati prima. Dal funerale di John Kennedy a scene private come la celebre foto della neonata sul letto, Ellen, la primogenita di Erwitt, la mostra è un campionario di storie umane che racconta l’evoluzione della famiglia dal dopoguerra all’inizio del nuovo millennio interpretata dal fotografo americano con il suo stile unico, potente e leggero.
A Erwitt seguirà, dal mese di aprile, la mostra: “Steve McCurry Icons” percorso immersivo dentro lo stile e la poetica del grande fotografo americano. Un viaggio che porterà i visitatori alla visione di oltre 100 fotografie, selezionate tra migliaia di scatti realizzati nel corso di una carriera quarantennale. Tra gli ambienti protagonisti dell’attività di Steve McCurry troviamo, primo fra tutti, l’Afghanistan (http://www.mostraerwittriccione.it).