L’attesa è quasi finita e il divertimento di Mirabilandia sta per tornare: giovedì 17 aprile, con orario 10.30-18.00, prenderà ufficialmente il via la nuova stagione del parco divertimenti pi...
L’attesa è quasi finita e il divertimento di Mirabilandia sta per tornare: giovedì 17 aprile, con orario 10.30-18.00, prenderà ufficialmente il via la nuova stagione del parco divertimenti più grande d’Italia.
Quest’anno ad attendere tutti i visitatori ci sarà l’imperdibile novità di Nickelodeon Land, la nuova area dedicata alle famiglie con bambini e giovani adulti, con attrazioni e servizi a tema dove vivere giornate indimenticabili in compagnia di SpongeBob e Patrick, le Tartarughe Ninja, Dora l'esploratrice e i PAW Patrol.
Con le festività pasquali, l’apertura del Parco prevede un lunghissimo week end che durerà 11 giorni! Un momento unico per provare tutte le novità per delle esperienze memorabili.
La stagione 2025 di Mirabilandia presenterà anche eventi esclusivi, nuovi show emozionanti e spettacoli per tutti i gusti. Il palinsesto definitivo è un work in progress che verrà svelato nelle prossime settimane.
Per i visitatori più spericolati, niente di meglio delle attrazioni adrenaliniche da Guinness dei primati come iSpeed, Katun e Divertical; gli appassionati cowboy vivranno le atmosfere western nella Far West Valley; gli amanti dei motori troveranno il rombo delle moto a Ducati World; paura e terrore la faranno da padrone a The Walking Dead, l’horror house ispirata alla nota serie televisiva, unica in Italia; dinosauri e ambientazioni di milioni di anni fa animeranno le vie di Dinoland.
Da sabato 14 giugno a domenica 31 agosto torna anche Mirabeach, il parco acquatico più caraibico della Romagna.
La stagione 2025 di Mirabilandia prenderà il via giovedì 17 aprile e si concluderà domenica 2 novembre.
Il mese di febbraio si apre per Rimini con un ricco calendario di proposte, tra eventi fieristici e una molteplicità di iniziative culturali, con teatro, musica e danza.La settimana segna il...
Il mese di febbraio si apre per Rimini con un ricco calendario di proposte, tra eventi fieristici e una molteplicità di iniziative culturali, con teatro, musica e danza.
La settimana segna il debutto di un nuovo appuntamento al quartiere fieristico: da venerdì 7 a domenica 9 febbraio per la prima volta arriva a Rimini Pescare Show - Fishing, Boating, Outdoor, il salone internazionale della pesca sportiva, della nautica da diporto e outdoor. L’evento riunisce le maggiori aziende produttrici italiane e internazionali di pesca sportiva e nautica da diporto, i rivenditori, le scuole e le associazioni di riferimento del settore.
Sempre alla Fiera di Rimini secondo week-end (8 e 9 febbraio) con il Festival dell'Oriente che accoglie, in contemporanea, il Festival Irlandese, con danze tipiche, canti tradizionali ed esibizioni di folklore.
La stagione Lirica del Teatro Galli si apre venerdì 7 febbraio con una significativa anteprima rivolta ai più piccoli allievi delle scuole elementari: la favola per musica composta da Mauro Montalbetti e intitolata Brimborium! Ossia L’armadio dei ricordi.
Per la stagione di prosa e danza domenica 9 febbraio il palco del teatro Galli accoglie i ballerini e le ballerine del Centro Coreografico Nazionale/Aterballetto con un nuovissimo trittico firmato da tre coreografi di calibro internazionale quali Crystal Pite, Angelin Preljocaj e Diego Tortelli.
Martedì 4 febbraio primo dei quattro appuntamenti del martedì dedicati ai mestieri del cinema raccontati da Gianfranco Angelucci, Fellini e i mestieri del cinema, per conoscere più da vicino Federico Fellini e la sua arte e rivisitarne gli impareggiabili capolavori in una prospettiva mai affrontata prima in pubblico. Quattro conversazioni a tema sui quattro pilastri della realizzazione di un film: scenografia, fotografia, recitazione, sonorizzazione.
Per l’occasione ripartono anche gli appuntamenti del martedì pomeriggio al Cinemino del Palazzo del Fulgor dedicati ai capolavori del Maestro: martedì 4 febbraio in programma ‘Roma’.
Da non perdere anche la mostra, I disegni di Federico Fellini nella collezione di Danilo Donati, che proseguirà fino al 2 marzo al Palazzo del Fulgor. In mostra dei disegni di Fellini (20 su carta e 7, particolarmente originali e rari, su tovaglioli) risalenti agli anni Settanta appartenuti a Danilo Donati, uno dei grandi costumisti e scenografi del cinema italiano. La mostra espone anche alcuni costumi da Oscar del film ‘Il Casanova’.
Al Cinema Fulgor continuano gli appuntamenti con l’Aperitivo corto. Martedì 11 febbraio sono proposti 3 corti di David Lynch, per ricordare il regista, artista, attore e musicista, scomparso il 15 gennaio scorso. Saranno ospiti in sala il regista indipendente Francesco Galli e il produttore Filippo Cavalca per aprire un dibattito con il pubblico.
Il Museo della Città ospita sabato 8 febbraio Sulle orme degli Dèi: Il Fascino dei Culti Egizi nei tesori del Museo di Rimini, una conferenza a cura di Andrea Montemaggi Golfieri, studioso e conservatore riminese, specializzato in diagnostica dei Beni Culturali. Montemaggi Golfieri guiderà il pubblico attraverso l'affascinante mondo dei culti egizi e della loro influenza su Rimini, con focus su alcuni straordinari reperti del Museo.
Per la rassegna Libri da queste parti, la Biblioteca Gambalunga ospita mercoledì 5 febbraio Manlio Castagna per presentare ‘Con occhi nuovi: integrare i film nella didattica della scuola secondaria’ (Erickson, 2024) in dialogo con Alice Bigli. Venerdì 7 febbraio è la volta di Mauro Maggiorani con ‘Le attese’, Pendragon, 2024, in dialogo con Giorgio Tonelli.
In occasione del Giorno del Ricordo, il Teatro degli Atti ospita lunedì 10 febbraio lo spettacolo ESODO. Pentateuco #2, di Diego Runco. Un progetto con 5 monologhi, 5 attori, 5 partner internazionali (più 1 italiano) e 5 storie di migrazione che prendono spunto dai primi 5 libri della Bibbia. La giornata si aprirà alle ore 11 con la cerimonia commemorativa alla Biblioteca di Pietra in zona Porto canale.
Prosegue la programmazione musicale nata dalla collaborazione tra Fulgor Off, Rimini Jazz Club e Augeo Art Space: domenica 9 febbraio gli spazi di Augeo si aprono al Rogerio Tavares Trio, con Rogerio Tavares – voce/chitarra; Andrea Taravelli – basso; Roberto Rossi – batteria/voce.
Tra le iniziative per i più piccoli ci sono i laboratori a cura del Centro per le Famiglie, che propone attività pensate per le specifiche tappe di sviluppo e per rinforzare la relazione tra adulto e bambini, promuovendo la coordinazione e il piacere della scoperta. Giovedì 6 febbraio il primo incontro con il laboratorio Arcobaleno rivolto a bambini/e 11-22 mesi, per toccare, assaggiare, ascoltare e sperimentare. Martedì 11 febbraio al Laboratorio Aperto, i Lettori Volontari della Biblioteca Ragazzi propongono Letture sul mare, incontri di lettura per bambine e bambini a tema "mare, alberi, sostenibilità, biodiversità". La domenica, invece, al Cinema Tiberio torna la Rassegna Junior Cinema.
Nel week-end si comincia ad entrare nel clima di Carnevale con il Veglione di Santa Apollonia, sabato 8 febbraio alla Grotta Rossa e la 4° Corsa di Carnevale, manifestazione podistica a carattere non agonistico, a cura di A.S.D. Golden Club Rimini International.
Infine, in occasione della Giornata Internazionale per l'Epilessia, al Teatro Tarkovskij si tiene lo spettacolo “La Notte Viola” a favore dell'Associazione Italiana Epilessia, che ospita anche un contest nazionale di hip-hop con tre giudici d’eccezione della gara: Samuele Segreto, ballerino professionista che ha partecipato al talent-show “Amici”, Andrea Veneri e Diana Danza.
San Valentino, il giorno più romantico dell’anno, è l’occasione perfetta per riscoprire l’incanto dell’amore in uno dei luoghi più affascinanti d’Italia: la Romagna, cornice ideale...
San Valentino, il giorno più romantico dell’anno, è l’occasione perfetta per riscoprire l’incanto dell’amore in uno dei luoghi più affascinanti d’Italia: la Romagna, cornice ideale per una fuga romantica, tra panorami mozzafiato, castelli da fiaba, borghi medievali e paesaggi naturali. In questa terra, l’intimità si mescola alla bellezza, creando il palcoscenico ideale per celebrare l’amore, immergersi nella quiete della natura e vivere momenti indimenticabili.
Tra le colline che si tingono dei colori caldi del tramonto, i piccoli borghi che nascondono angoli di storia e la dolce brezza che accarezza la Riviera, ogni angolo della Romagna è pronto a raccontare la sua magia. È il luogo dove ogni passo porta con sé un’emozione da condividere e ogni sguardo si perde nell’orizzonte che abbraccia il mare o le verdi colline.
Un viaggio romantico tra le Big Benches della Romagna
Le Big Benches, panchine giganti che dominano i panorami, sono il cuore di un’esperienza unica. Due metri e mezzo d’altezza e tre metri di lunghezza, sono un invito a fermarsi, a guardare il mondo da un’altra prospettiva, a vivere l’emozione di uno sguardo che si perde nell’infinito. Sono il simbolo di un ritorno alla meraviglia, come quella che provano i bambini davanti alla bellezza del paesaggio. Seduti fianco a fianco, gli innamorati potranno sentirsi più vicini, abbracciati dalla natura e circondati da un silenzio che parla d’amore.
Nel cuore della Valconca, a Montefiore Conca (Rimini), una delle Big Benches regala una vista mozzafiato che spazia dalla costa romagnola fino ai confini marchigiani, con un panorama che si fa da sfondo alla storica Rocca Malatestiana, una vera e propria fortezza custode di secoli di storia e conosciuta per essere stato il luogo della sofferta storia d’amore tra Costanza e Ormanno, che ricorda quella dei più noti Paolo e Francesca. Per raggiungerla, una passeggiata tranquilla che si snoda lungo il sentiero CAI 043A, un cammino che si fa ancora più suggestivo quando l'aria fresca accarezza i volti degli innamorati.
A Cusercoli, frazione di Civitella di Romagna (Forlì-Cesena), l’emozione si fa ancora più intima. La panchina gigante, immersa nel silenzio della Valle del Bidente, è un angolo privilegiato per contemplare le stelle. Qui, lontano dall’inquinamento luminoso, il panorama si staglia in tutta la sua magnificenza, offrendo agli innamorati uno spettacolo che riempie il cuore e l’anima.
Il fascino di una natura incontaminata incontra l’antico a Brisighella (Ravenna). La panchina gigante sulla cima del Monte Spugi, nel Parco Regionale della Vena del Gesso Romagnola, patrimonio Unesco dal 2023, offre una vista panoramica unica sui calanchi e sulle formazioni calcaree che caratterizzano il paesaggio. Un luogo perfetto dove fermarsi per respirare a pieni polmoni e vivere il silenzio che solo la natura può donare.
Le passeggiate più romantiche lungo canali e corsi d’acqua
A Comacchio, la “piccola Venezia” in provincia di Ferrara, con i suoi canali e la sua architettura affascinante, è il luogo ideale per una passeggiata mano nella mano. Qui, dove il tempo sembra essersi fermato, l’atmosfera che si respira è unica. Il Trepponti divide i canali e permette così il riflettersi delle case variopinte della città, è l’emblema di un romanticismo senza tempo. L’Antica Pescheria, il Ponte degli Sbirri, il Palazzo Bellini e la Torre dell’Orologio: ogni angolo di Comacchio racconta una storia da vivere insieme, in un incanto che si ripete ad ogni passo.
A pochi passi da Comacchio, immersi nella bellezza dei panorami sconfinati del Delta, la passeggiata si fa un’esperienza unica per chi vuole esplorare il territorio a cavallo. Tra le valli e le pinete millenarie, gli innamorati potranno vivere un’avventura a cavallo, avvolti dalla natura selvaggia, un’esplorazione che regala un senso di libertà e connessione profonda con il territorio.
Balconi e giardini segreti
I giardini pensili di Palazzo Rasponi a Ravenna offrono un’atmosfera unica e angoli segreti in cui sostare per ritrovare pace e silenzio, circondati dalla bellezza della natura ricavata tra edifici storici. Un angolo perfetto per chi cerca un momento di intimità, lontano dal mondo, per respirare insieme la magia dei tempi antichi, ritornare alla storia e scambiarsi un bacio rischiarato dalla sola luna. L’accesso alla cripta e al giardino avviene dal portico sul lato sud di Piazza San Francesco.
A Bertinoro (Forlì-Cesena), il "Balcone della Romagna", gli innamorati si danno appuntamento per ammirare la vallata che si estende dalle colline di Cesena fino alla costa di Rimini e con il sereno spazia fino alle prealpi venete. Qui si respira l’aria dell’ospitalità della Romagna, tanto più rappresentata dalla Colonna dell’Ospitalità, che un tempo accoglieva i viaggiatori e i pellegrini e dal Museo interreligioso, spazio dove le culture e le religioni monoteistiche potessero incontrarsi, conoscersi e dialogare, coniugando il valore della tolleranza e del rispetto.
Un altro balcone romantico si trova a Verucchio (Rimini), piccolo gioiello che si erge sulla Valmarecchia. La sua Rocca Malatestiana, che domina il paesaggio circostante, offre uno degli scorci più romantici della Romagna, con una vista panoramica che si perde tra le colline e il mare. Il tramonto sulla terrazza della rocca è un momento magico, ideale per un abbraccio, un bacio, un ricordo da custodire per sempre in un selfie e nella propria memoria.
Un luogo mozzafiato si trova a Ferrara, la vista dalla Torre dei Leoni, del Castello Estense, offre un magnifico spettacolo a 360° della città e del suo paesaggio, scoprendo la città medioevale e quella rinascimentale secondo un preciso progetto architettonico. Immaginando di essere un duca o una dama della corte estense, sorseggiando un caffè le immagini di vita quotidiana scorreranno sotto gli occhi in un’ambientazione unica.
Coccole e relax alle Terme
La festa degli innamorati è l’occasione perfetta per rifugiarsi in uno dei centri termali della Romagna. Tante sono le proposte benessere tra cui scegliere per vivere momenti romantici di coppia, rilassandosi immersi in una piscina calda o affidandosi alle mani di esperti per un caldo massaggio, tante le opportunità, gift voucher da sogno, relaxing day e coccole romantiche. Due le destinazioni dedicate al benessere a poca distanza da Ravenna: le Terme di Brisighella e le Terme di Riolo. Nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi è incastonato Bagno di Romagna, che vanta varie strutture ricettive con centri termali. Proseguendo verso Forlì, ecco le famose Terme di Castrocaro dove sperimentare l’originale connubio tra benessere e vinoterapia.
Ferrara fa il pieno di eventi e si prepara ad accogliere visitatori e appassionati con una serie di appuntamenti imperdibili che spaziano dall’arte rinascimentale alla musica jazz, dalle visite...
Ferrara fa il pieno di eventi e si prepara ad accogliere visitatori e appassionati con una serie di appuntamenti imperdibili che spaziano dall’arte rinascimentale alla musica jazz, dalle visite guidate alla fotografia, senza dimenticare l’offerta teatrale e storica. Tra fine gennaio e febbraio, la città estense si conferma una meta privilegiata per chi desidera immergersi in un’esperienza culturale unica.
A Palazzo dei Diamanti, fino al 16 febbraio, la mostra “Il Cinquecento a Ferrara – Mazzolino, Ortolano, Garofalo, Dosso” offre un viaggio straordinario nella cultura figurativa ferrarese di inizio Cinquecento. Un’epoca in cui Ferrara si affermava come centro nevralgico del Rinascimento italiano, grazie a una produzione artistica che mescolava sacro e profano, antico e moderno, storia e fantasia. Le opere dei maestri protagonisti rivelano un mondo figurativo unico, dove l’arte riflette lo splendore di una città che ha saputo coniugare tradizione e innovazione.
Dal 1° febbraio all’8 giugno, il Castello Estense ospiterà una straordinaria mostra dedicata ad Art Kane, uno dei più importanti fotografi del Novecento. Attraverso oltre 100 opere, i visitatori potranno esplorare la visione innovativa e sperimentale di Kane, celebrando il centenario della sua nascita e riscoprendo il suo contributo al mondo dell’arte e della musica.
Anche il MEIS – Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah, fino al 2 febbraio, invita a riflettere sulla storia degli ebrei nel Novecento italiano, mentre il Teatro Comunale “Claudio Abbado” accoglie una stagione di prosa e concerti che sapranno emozionare e sorprendere il pubblico. Tra gli appuntamenti spiccano la proiezione di “Metropolis” con musiche dal vivo (lunedì 27 gennaio) e le rappresentazioni teatrali di grandi nomi come Rocco Papaleo (in scena il 24,25,26 gennaio con “L’ispettore generale” di Gogol) e Michele Placido (“Trilogia di una visionario”, sul palco il 31 gennaio, l’1 e il 2 febbraio).
Un altro appuntamento imperdibile è ospitato allo Spazio Antonioni. Fino al 4 maggio 2025, la mostra “Bruce Davidson/Zabriskie Point - I volti dell’America” esplora le sfumature dell’identità americana attraverso gli scatti di Bruce Davidson e il contesto cinematografico di "Zabriskie Point".
Per chi desidera immergersi nella città, le visite guidate del weekend offrono l’opportunità di scoprire i monumenti e le storie che rendono Ferrara un gioiello rinascimentale.
Ogni sabato alle 15.30 prende il via "Raccontare il Castello". Maestoso simbolo di Ferrara, il Castello Estense è ancora oggi circondato dal fossato che ne ricorda le antiche origini di fortezza militare, divenuta poi nel tempo la magnifica residenza della Corte Ducale. Al pian terreno le antiche sale medievali e la suggestiva rampa dei cannoni conducono al piano nobile dove si possono ammirare il Giardino degli Aranci che si affaccia sulle piazze cittadine, la cappella ducale e gli ampi saloni affrescati.
Arte, storia e architettura sono gli ingredienti di "Raccontare Ferrara", la visita guidata che si svolge ogni domenica mattina alle 10.30. Un tuffo nella bellezza di palazzi e chiese del Rinascimento ferrarese tra i colori della città Patrimonio Unesco: il rosso mattone degli edifici in cotto, il bianco marmoreo del Palazzo dei Diamanti e il verde di parchi e piazze racchiuse dall'anello delle Mura. E' l'occasione perfetta per esplorare la città e le sue ricchezze: dall'antica fortezza, il percorso si immerge nell'area urbanistica rinascimentale, raggiungendo l'originale Palazzo dei Diamanti. A seguire il "quadrivio storico", il romantico Parco Massari, il Cimitero Monumentale fino ad arrivare alla Piazza Ariostea.
La ricca programmazione di Ferrara in Jazz, ospitata nel Torrione San Giovanni, completa l’offerta culturale con concerti che spaziano dalle stelle internazionali ai giovani talenti.
Dalle vetrate della sala principale si potrà scorgere il giardino letterario illuminato dalla luce della luna, e ogni stanza, arricchita dagli originali strumenti di musica meccanica, si...
Dalle vetrate della sala principale si potrà scorgere il giardino letterario illuminato dalla luce della luna, e ogni stanza, arricchita dagli originali strumenti di musica meccanica, si mostrerà in una veste del tutto nuova e suggestiva. A Villa Silvia di Lizzano, dove trovano casa il museo Musicalia e quello Carducciano, approdano i Notturnali, l’iniziativa proposta da “I Percorsi del Savio”, realtà promotrice del turismo nella Vallata del Savio.
Dopo il grande successo di pubblico riscontrato in Biblioteca Malatestiana, l’iniziativa, che consente ai visitatori di scoprire a ‘lume di candela’ i luoghi cittadini della cultura, sabato 25 gennaio toccherà un altro luogo di grande fascino, amatissimo dai cesenati e dai turisti: Villa Silvia-Carducci. Splendida dimora settecentesca sui colli cesenati e salotto della cultura cittadina fra Otto e Novecento grazie alla proprietaria, la contessa Silvia Pasolini-Zanelli, Villa Silvia fu un luogo del cuore di Giosuè Carducci: il Poeta era di casa, in virtù dell’amicizia che lo legava alla contessa, e proprio qui scrisse l’Ode alla chiesa di Polenta. Ancora oggi si può ammirare la sua stanza da letto e gli oggetti personali, accuratamente conservati negli anni. Oggi la Villa, proprietà del Comune, ospita anche Musicalia, un museo - unico in Italia - interamente dedicato agli strumenti musicali meccanici, di cui racconta la genesi e l’evoluzione lungo i secoli: dal tamburo meccanico di Leonardo Da Vinci, fedelmente ricostruito, agli organetti da strada, dai carillon dei salotti borghesi ai pianoforti automatici.
L’anteprima assoluta della nuova iniziativa a lume di candela si terrà sabato 26 gennaio. Villa Silvia ospiterà un’esperienza esclusiva, in cui storia, cultura e musica si intrecciano in un’atmosfera magica, in un viaggio fra sogno e realtà. Durante l’esplorazione delle varie sale, in una luce suggestiva e inedita, avrà luogo un’asta che coinvolgerà il pubblico in prima persona, fra gli oggetti e gli arredi della Villa, emozioni, ricordi, storie, aneddoti di contesse e poeti, di infanti e maestri, di musiche vive e meccaniche. Il pubblico farà parte di un gioco teatrale basato su suggestivi intrecci di spazio e di tempo, ma attento a riportare una corretta narrazione del luogo, grazie a un attore-guida d’eccezione.
L’evento è a prenotazione obbligatoria. Sono disponibili tre turni, alle 18:00, 19:00 e 20:00 (riservato ai gruppi). I posti sono limitati: sono ammesse solo 20 persone per ogni turno. La partecipazione ha un costo di 15 euro a persona (biglietto gratuito per bambini fino a 6 anni). I biglietti si acquistano online all’indirizzo web: bit.ly/notturnalivillasilvia.
Per tutte le informazioni e i dettagli, è possibile contattare l’Ufficio Turistico IAT Cesena al numero 0547 356327, dal martedì al sabato, dalle ore 09:00 alle ore 13:00 e dalle ore 15:00 alle ore 18:00, la domenica dalle ore 09:00 alle ore 13:00.